Alistair MacLeod

Alistair MacLeod nel 2012

Alistair MacLeod (North Battleford, 20 luglio 1936Windsor, 20 aprile 2014) è stato uno scrittore canadese.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nato a North Battleford nel 1936, a dieci anni si è trasferito con la famiglia nell'Isola del Capo Bretone, in Nuova Scozia[1].

Taglialegna, pescatore e minatore per pagarsi gli studi[2], si è laureato alla Saint Francis Xavier University, specializzandosi alla University of New Brunswick e alla Università di Notre Dame prima di insegnare scrittura creativa alla University of Windsor[3].

Nella sua lunga carriera iniziata nel 1976, ha scritto tre raccolte di racconti, una novella natalizia ed un unico romanzo, Calum il rosso, premiato nel 2001 con l'International IMPAC Dublin Literary Award[4].

Insignito del Premio PEN/Malamud nel 2009[5], è morto il 20 aprile 2014 a 77 anni in seguito alle complicazioni di un infarto[6].

Opere principali[modifica | modifica wikitesto]

Romanzi[modifica | modifica wikitesto]

  • Calum il rosso (No Great Mischief, 1999), Milano, Frassinelli, 2001 Traduzione di Rossella Bernascone ISBN 88-7684-638-7.

Racconti[modifica | modifica wikitesto]

  • Il dono di sangue del sale perduto (The Lost Salt Gift of Blood, 1976), Milano, Frassinelli, 1999 Traduzione di Franca Cavagnoli e Francesca Paci ISBN 88-7684-580-1.
  • As Birds Bring Forth the Sun and Other Stories (1986)
  • Island: The Collected Short Stories of Alistair MacLeod (2000)

Novelle[modifica | modifica wikitesto]

  • To Everything There Is a Season: A Cape Breton Christmas Story (2004)

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Ufficiale dell'Ordine del Canada - nastrino per uniforme ordinaria
«Alistair MacLeod è stato definito "ambasciatore di narrativa di Cape Breton". Professore in pensione all'Università di Windsor, è cresciuto in Nuova Scozia, e il paesaggio della sua fiction, come lui lo chiama, è la provincia e la sua gente fiera e vivace. Questi si animano nei suoi celebri racconti e nel suo romanzo, No Great Mischief, che, tra molti altri premi, ha ottenuto il premio più ricco della narrativa, l'International IMPAC Dublin Literary Award. Profondamente impegnato nella letteratura canadese, è stato volontario per decenni come redattore di fiction della Windsor Review ed è rinomato per la sua generosità e per la sua influenza su altri scrittori.»
— nominato il 3 maggio 2007, investito l'11 aprile 2008[7]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Alistair MacLeod: canadian author and educator, su britannica.com. URL consultato il 30 novembre 2017.
  2. ^ Scheda dell'autore, su edizionifrassinelli.it. URL consultato il 30 novembre 2017.
  3. ^ (EN) Profilo dello scrittore, su thecanadianencyclopedia.ca. URL consultato il 30 novembre 2017.
  4. ^ (EN) Alistair MacLeod, a Novelist in No Hurry, Dies at 77, su nytimes.com. URL consultato il 30 novembre 2017.
  5. ^ (EN) Past winners, su penfaulkner.org. URL consultato il 12 luglio 2020 (archiviato dall'url originale il 18 settembre 2020).
  6. ^ (EN) Alistair MacLeod obituary, su theguardian.com. URL consultato il 30 novembre 2017.
  7. ^ (EN) Sito web del Governatore Generale del Canada: dettaglio decorato.

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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