Aleksander Aamodt Kilde

Aleksander Aamodt Kilde
Aleksander Aamodt Kilde a Bormio nel 2019
Nazionalità Bandiera della Norvegia Norvegia
Altezza 181 cm
Peso 90 kg
Sci alpino
Specialità Discesa libera, supergigante, slalom gigante, combinata
Squadra Lommedalens IL
Palmarès
Competizione Ori Argenti Bronzi
Olimpiadi 0 1 1
Mondiali 0 2 0
Mondiali juniores 1 0 0

Trofeo Vittorie
Coppa del Mondo 1 trofeo
Coppa del Mondo - Discesa 2 trofei
Coppa del Mondo - Supergigante 2 trofei
Coppa Europa 1 trofeo

Per maggiori dettagli vedi qui

Statistiche aggiornate al 24 marzo 2024

Aleksander Aamodt Kilde (Bærum, 21 settembre 1992) è uno sciatore alpino norvegese, vincitore di una Coppa del Mondo generale, di due Coppe del Mondo di discesa libera, di due Coppe del Mondo di supergigante e di una Coppa Europa.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Aleksander Aamodt Kilde in gara a Trysil nel 2011

Stagioni 2008-2013[modifica | modifica wikitesto]

Aleksander Aamodt Kilde, nato a Bærum, ha esordito in una gara FIS il 17 novembre 2007, non riuscendo a qualificarsi per la seconda manche dello slalom speciale disputato a Rjukan in Norvegia. Ha debuttato in Coppa Europa il 27 novembre 2010, giungendo 38º in slalom gigante a Trysil in Norvegia, e in Coppa del Mondo il 28 ottobre 2012 a Sölden in slalom gigante, senza qualificarsi per la seconda manche.

Ha ottenuto la sua prima vittoria in Coppa Europa il 24 gennaio 2013 nel supergigante di Val-d'Isère; alla fine di quella stagione è risultato vincitore del trofeo continentale, anche grazie a tre successi e due secondi posti, e nello stesso anno ai Mondiali juniores del Québec ha vinto la medaglia d'oro nello slalom gigante.

Stagioni 2014-2019[modifica | modifica wikitesto]

Ai XXII Giochi olimpici invernali di Soči 2014, suo esordio olimpico, si è classificato 13° nel supergigante non concludendo le prove della discesa libera e della supercombinata, mentre nel 2015 ha esordito ai Campionati mondiali nella rassegna iridata di Vail/Beaver Creek, dove è stato 26º nella discesa libera, 19º nel supergigante e 8º nella combinata. In Coppa del Mondo ha ottenuto il primo podio il 18 dicembre 2015, classificandosi 3º nel supergigante disputato sulla Saslong in Val Gardena alle spalle dei connazionali Aksel Lund Svindal e Kjetil Jansrud, e la prima vittoria il 30 gennaio 2016 nella discesa libera disputata sulla Kandahar di Garmisch-Partenkirchen, precedendo lo sloveno Boštjan Kline e lo svizzero Beat Feuz. Al termine della stagione 2015-2016 si è aggiudicato la Coppa del Mondo di supergigante con 40 punti di vantaggio su Jansrud.

Ai Mondiali di Sankt Moritz 2017 si è classificato 6º nella discesa libera, 4º nel supergigante, 4º nella combinata e non ha completato lo slalom gigante. Ai XXIII Giochi olimpici invernali di Pyeongchang 2018 si è classificato 15º nella discesa libera, 13º nel supergigante, 21º nella combinata e non ha completato lo slalom gigante; ai Mondiali di Åre 2019 è stato 8º nella discesa libera, 24º nel supergigante, 22º nella combinata e non ha completato lo slalom gigante.

Stagioni 2020-2022[modifica | modifica wikitesto]

Al termine della stagione 2019-2020 ha conquistato la Coppa del Mondo generale con 54 punti di vantaggio sul francese Alexis Pinturault; i suoi podi stagionali sono stati 7, con una vittoria. Nell'annata 2020-2021, dopo aver ottenuto due vittorie sulla Saslong della Val Gardena (il supergigante del 18 dicembre e la discesa libera del giorno dopo), si è rotto il legamento crociato del ginocchio destro, chiudendo anticipatamente la stagione[1].

Ai XXIV Giochi olimpici invernali di Pechino 2022 ha vinto la medaglia d'argento nella combinata, la medaglia di bronzo nel supergigante e si è classificato 5º nella discesa libera. Al termine di quella stagione 2021-2022 si è aggiudicato la Coppa del Mondo di discesa libera (con 13 punti di vantaggio su Beat Feuz), ha vinto per la seconda volta quella di supergigante (con 128 punti di margine su Marco Odermatt) ed è stato 2º nella classifica generale, sopravanzato da Odermatt di 467 punti; i suoi podi stagionali sono stati 9, con 7 vittorie tra le quali alcune classiche discese libere: la Birds of Prey di Beaver Creek (4 dicembre), la Lauberhorn di Wengen (14 gennaio) e la Streif di Kitzbühel (21 gennaio).

Stagioni 2023-2024[modifica | modifica wikitesto]

Ai Mondiali di Courchevel/Méribel 2023 ha vinto la medaglia d'argento nella discesa libera e nel supergigante e non ha completato lo slalom gigante e la combinata; in quella stessa stagione 2022-2023 si è nuovamente aggiudicato la Coppa del Mondo di discesa libera (con 146 punti di vantaggio su Vincent Kriechmayr), vincendo tra l'altro alcune classiche gare della specialità come la Birds of Prey di Beaver Creek (3 dicembre), la Saslong della Val Gardena (17 dicembre), la Lauberhorn di Wengen (14 gennaio) e la Streif di Kitzbühel (21 gennaio), mentre nella classifica generale e in quella di supergigante è stato 2º, sopravanzato in entrambe da Odermatt, rispettivamente, di 702 e di 228 punti.

La successiva stagione 2023-2024 è stata segnata da un infortunio patito durante la discesa libera di Wengen del 13 gennaio, che l'ha costretto a terminare anzitempo la stagione[2]; i suoi podi stagionali sono stati 6, senza vittorie.

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Olimpiadi[modifica | modifica wikitesto]

Mondiali[modifica | modifica wikitesto]

Mondiali juniores[modifica | modifica wikitesto]

Coppa del Mondo[modifica | modifica wikitesto]

Coppa del Mondo - vittorie[modifica | modifica wikitesto]

Data Località Paese Specialità
30 gennaio 2016 Garmisch-Partenkirchen Bandiera della Germania Germania DH
27 febbraio 2016 Hinterstoder Bandiera dell'Austria Austria SG
15 dicembre 2018 Val Gardena Bandiera dell'Italia Italia DH
14 febbraio 2020 Saalbach-Hinterglemm Bandiera dell'Austria Austria SG
18 dicembre 2020 Val Gardena Bandiera dell'Italia Italia SG
19 dicembre 2020 Val Gardena Bandiera dell'Italia Italia DH
3 dicembre 2021 Beaver Creek Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti SG
4 dicembre 2021 Beaver Creek Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti DH
17 dicembre 2021 Val Gardena Bandiera dell'Italia Italia SG
29 dicembre 2021 Bormio Bandiera dell'Italia Italia SG
14 gennaio 2022 Wengen Bandiera della Svizzera Svizzera DH
21 gennaio 2022 Kitzbühel Bandiera dell'Austria Austria DH
6 marzo 2022 Lillehammer Kvitfjell Bandiera della Norvegia Norvegia SG
26 novembre 2022 Lake Louise Bandiera del Canada Canada DH
3 dicembre 2022 Beaver Creek Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti DH
4 dicembre 2022 Beaver Creek Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti SG
17 dicembre 2022 Val Gardena Bandiera dell'Italia Italia DH
13 gennaio 2023 Wengen Bandiera della Svizzera Svizzera SG
14 gennaio 2023 Wengen Bandiera della Svizzera Svizzera DH
21 gennaio 2023 Kitzbühel Bandiera dell'Austria Austria DH
4 marzo 2023 Aspen Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti DH

Legenda:
DH = discesa libera
SG = supergigante

Coppa Europa[modifica | modifica wikitesto]

Coppa Europa - vittorie[modifica | modifica wikitesto]

Data Località Paese Specialità
24 gennaio 2013 Val-d'Isère Bandiera della Francia Francia SG
8 febbraio 2013 La Thuile Bandiera dell'Italia Italia SG
9 febbraio 2013 La Thuile Bandiera dell'Italia Italia SG
13 marzo 2014 Soldeu Bandiera di Andorra Andorra SG
14 marzo 2014 Soldeu Bandiera di Andorra Andorra SG

Legenda:
SG = supergigante

Nor-Am Cup[modifica | modifica wikitesto]

  • Miglior piazzamento in classifica generale: 63º nel 2012
  • 1 podio:
    • 1 secondo posto

South American Cup[modifica | modifica wikitesto]

  • Miglior piazzamento in classifica generale: 28º nel 2016
  • 1 podio:
    • 1 vittoria

South American Cup - vittorie[modifica | modifica wikitesto]

Data Località Paese Specialità
29 agosto 2015 El Colorado Bandiera del Cile Cile GS

Legenda:
GS = slalom gigante

Campionati norvegesi[modifica | modifica wikitesto]

Campionati norvegesi juniores[modifica | modifica wikitesto]

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Podi in Coppa del Mondo[modifica | modifica wikitesto]

Stagione/Specialità Discesa libera Supergigante Slalom gigante Combinata[5] Podi totali
2013 0
2014 0
2015 0
2016 1 1 1 1 4
2017 1 1 1 3
2018 0
2019 1 1 2 4
2020 2 1 2 1 1 7
2021 1 1 2
2022 3 1 4 1 9
2023 6 1 2 2 2 13
2024 2 1 2 1 6
Totale 12 5 3 9 7 8 0 1 0 0 1 2 48
20 24 1 3

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Fabio Poncemi, La notizia peggiore è arrivata: saltato il crociato del ginocchio destro, per Kilde stagione finita, su neveitlia.it, 16 gennaio 2021. URL consultato il 1º aprile 2021.
  2. ^ Fabio Poncemi, Kilde, i dubbi sul futuro e al tempo stesso una determinazione feroce: "Vorrei tornare ad allenarmi coi compagni a giugno", su neveitalia.it, 27 marzo 2024. URL consultato il 28 marzo 2024.
  3. ^ (EN) Profilo FIS (dati parziali), su data.fis-ski.com. URL consultato il 25 agosto 2018.
  4. ^ (EN) Risultati ottenuti ai campionati norvegesi juniorese sul sito della FIS, su data.fis-ski.com. URL consultato il 15 luglio 2015.
  5. ^ Incluse le gare nella formula della supercombinata.

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]