Aldo Moser

Aldo Moser
Aldo Moser nel 1970
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Ciclismo
Specialità Strada
Termine carriera 1974
Carriera
Squadre di club
1954-1956Torpado
1957Leo-Chlorodont
1958Calì Broni
1959-1960Emi
1961Ghigi
1962-1963San Pellegrino
1964Lygie
1965Maino
1966-1967Vittadello
1968Pepsi Cola
1969-1972G.B.C.
1973Filotex
1974Furzi
Nazionale
1955-1971Bandiera dell'Italia Italia
 

Aldo Moser (Giovo, 7 febbraio 1934Trento, 2 dicembre 2020) è stato un ciclista su strada italiano. Professionista dal 1954 al 1974, conta dodici successi in carriera. Era fratello di Enzo, Diego, Francesco e zio di Moreno ed Ignazio, anche loro ciclisti professionisti.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Tra i suoi successi figurano la Coppa Agostoni nel 1954, il Gran Premio Industria e Commercio di Prato nel 1955, due edizioni del Trofeo Baracchi nel 1958 e 1959 (in coppia con Ercole Baldini, con il quale arrivò secondo nel 1960), il Grand Prix des Nations a cronometro nel 1959 (davanti a Roger Rivière), la Manica-Oceano nel 1960 (a cronometro ancora in coppia con Ercole Baldini) e la Coppa Bernocchi nel 1963 (dopo 70 chilometri di fuga solitaria).

Vestì quattro volte la maglia azzurra ai Mondiali su strada: a Frascati nel 1955, a Waregem nel 1957, a Reims nel 1958 e a Mendrisio nel 1971.

Ha partecipato a sedici edizioni del Giro d'Italia (nel quale arrivò quinto nel 1956 indossando due volte la maglia rosa) e si classificò terzo al Tour de Suisse 1962. Nella sua ultima stagione da professionista, nel 1973, corse nella Filotex con tre dei suoi fratelli, Enzo, Diego e Francesco. Nel 1974 era tesserato per la Furzi, con la quale tuttavia non corse mai, ritirandosi a fine marzo.

Morte[modifica | modifica wikitesto]

È morto nel dicembre 2020 all'età di 86 anni; era ricoverato in ospedale da alcuni giorni per complicazioni legate al COVID-19.[1]

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Piccolo Giro di Lombardia
  • 1954 (Torpado, tre vittorie)
Coppa Agostoni
Bologna-Raticosa
Coppa Varignana
  • 1955 (Torpado, due vittorie)
Gran Premio Industria e Commercio di Prato
3ª tappa, 1ª semitappa Gran Premio Ciclomotoristico (Bari > Potenza)
  • 1957 (Leo-Chlorodont, una vittoria)
2ª tappa, 1ª semitappa Gran Premio Ciclomotoristico (Caserta > Napoli)
  • 1958 (Calì Broni, una vittoria)
Trofeo Baracchi (con Ercole Baldini)
  • 1959 (EMI, due vittorie)
Grand Prix des Nations
Trofeo Baracchi (con Ercole Baldini)
  • 1960 (EMI, una vittoria)
Manche-Ocean (cronometro)
  • 1963 (San Pellegrino, una vittoria)
Coppa Bernocchi
  • 1966 (Vittadello, una vittoria)
Giro delle Tre Province - Camucia

Piazzamenti[modifica | modifica wikitesto]

Grandi giri[modifica | modifica wikitesto]

1955: 6º
1956: 5º
1957: 12º
1958: 10º
1959: ritirato
1960: ritirato
1961: 36º
1962: 18º
1964: 15º
1965: 22º
1967: 16º
1969: 7º
1970: 19º
1971: 17º
1972: ritirato
1973: 57º
1960: ritirato
1963: ritirato
1966: 18º
1967: 25º

Classiche monumento[modifica | modifica wikitesto]

1958: 10º
1960: 35º
1963: 71º
1964: 84º
1965: 64º
1967: 112º
1968: 98º
1970: 92º
1971: 25º
1972: 11º
1973: 49º
1954: 7º
1955: 11º
1958: 27º
1960: 24º
1961: 9º
1962: 34º
1963: 8º
1964: 34º
1965: 25º
1968: 15º
1969: 35º
1970: 20º
1971: 13º

Competizioni mondiali[modifica | modifica wikitesto]

Frascati 1955 - In linea: 17º
Waregem 1957 - In linea: ritirato
Reims 1958 - In linea: ritirato
Mendrisio 1971 - In linea: 19º

Riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

  • Premio Ciclismo Vita Mia nel 1991

Note[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]