Ageronia

Ageronia era la dea romana del silenzio.

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Ageronia era invocata dai Romani per imparare l'arte di tacere opportunamente e la facevano presiedere ai consigli affinché ne conservasse i segreti. La sua festa si celebrava ogni anno il 21 dicembre.

Questa dea, non avendo un proprio tempio, aveva la sua statua situata nel tempio della dea Volupia (Voluttà). Con questa alleanza tra silenzio e voluttà, gli antichi Romani abbiano voluto notare che colui che sa tacere risparmia a se stesso molti dispiaceri e procurandosi tranquillità e riposo[1]. Ageronia viene rappresentata in varie maniere, la più usata è sotto la figura di una donna che tiene un dito sulla bocca. Presso i Romani era considerata anche come dea della scienza[1].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b F. S. Villarosa, Dizionario mitologico-storico-poetico, vol. I, Napoli, Tipografia Nicola Vanspandoch e C., 1841, p. 24.