AZ Picerno

AZ Picerno
Calcio
Rossoblù, Leonessa, Melandrini
Segni distintivi
Uniformi di gara
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Casa
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Trasferta
Colori sociali Rosso, blu
Simboli Torre medievale, leonessa
Dati societari
Città Picerno
Nazione Bandiera dell'Italia Italia
Confederazione UEFA
Federazione FIGC
Campionato Serie C
Fondazione 1973
Presidente Bandiera dell'Italia Donato Curcio
Allenatore Bandiera dell'Italia Emilio Longo
Stadio Donato Curcio
(1 500 posti)
Sito web www.azpicerno.it
Palmarès
Stagione in corso
Si invita a seguire il modello di voce

L'AZ Picerno è una società calcistica italiana con sede nel comune di Picerno, in provincia di Potenza. Milita in Serie C, la terza divisione del campionato italiano.

Fondato nel 1973, l'AZ Picerno ha partecipato a 5 campionati di Serie D. Ha vinto, nella stagione 2018-2019, il girone H di tale competizione nazionale, quarto livello del campionato italiano di calcio, ottenendo così la promozione in Serie C per la prima volta nella sua storia.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Fondato nel 1973 come Polisportiva Picerno, il club si iscrive al campionato di Terza categoria lucano, che vince al secondo tentativo venendo promosso in Seconda categoria. Nella stagione 1984-1985 accede per la prima volta al campionato di Promozione vincendo lo spareggio contro la Murese. La squadra rimane in Promozione per otto stagioni fino al 1992-1993 quando viene retrocessa in Prima Categoria. Nel 1996 avviene la fusione tra Polisportiva Picerno e Az '81, società sino ad allora operante nel settore giovanile, e nasce la Polisportiva AZ Picerno.

Dopo nove anni tra i campionati di Prima e Seconda categoria, nella stagione 2001-2002 accede nuovamente in Promozione dopo aver vinto il campionato di Prima categoria, mentre nella stagione successiva viene ripescata in Eccellenza, campionato al quale accede per la prima volta per poi rimanervi per un decennio.

Nella stagione 2013-2014 vince, per la prima volta, la Coppa Italia Dilettanti Basilicata superando ai rigori il Real Tolve. Nella stagione 2014-2015 vince il campionato di Eccellenza ottenendo la prima promozione in Serie D.[1]

La stagione d'esordio in Serie D si conclude con la retrocessione in Eccellenza, ma i lucani vengono ripescati a completamento organici. Dopo due anni trascorsi nella parte sinistra della classifica, nella stagione 2018-2019 la squadra vince il girone H, ottenendo per la prima volta la promozione in Serie C. Contestualmente guadagna l'accesso alla poule scudetto, dove non va, tuttavia, oltre la fase a gironi, pareggiando per 0-0 col Bari e perdendo per 0-1 con l'Avellino, poi vincitore del titolo nazionale.

In Serie C l'AZ Picerno ottiene il primo punto contro la Cavese, alla prima giornata, nella partita finita 1-1. Chiude la stagione regolare al sedicesimo posto, per poi centrare la salvezza vincendo i play-out contro il Rende, ma, a causa della combine relativa alla partita di Serie D del maggio 2019 contro il Bitonto, il club picernese viene condannato all'ultimo posto e alla retrocessione.[2] La sentenza di retrocessione viene confermata dalla Commissione di Appello Federale l'11 settembre 2020.[3] Disputa il campionato di Serie D terminando al secondo posto del girone. Il 27 luglio 2021 viene riammesso in Serie C al posto del rinunciatario Gozzano. L'AZ Picerno poi termina al 10º posto, conquistando i play-off per la prima volta nella sua storia. Nella stagione 2022-2023 si classificano al sesto posto, miglior risultato di sempre in terza serie nella storia del club lucano. Nella stagione 2023-2024 eguaglia il sesto posto della stagione precedente, qualificandosi per la seconda stagione consecutiva ai play-off.

Cronistoria[modifica | modifica wikitesto]

Cronistoria dell'AZ Picerno
  • 1973 - Fondazione della Polisportiva Picerno.
  • 1973-1974 - 3º nel girone F della Terza Categoria Potenza.
  • 1974-1975 - Non iscritto.
  • 1975-1976 - 1º nel girone F della Terza Categoria Potenza. Promosso in Seconda Categoria.
  • 1976-1977 - 8º nel girone A della Seconda Categoria Basilicata.
  • 1977-1978 - 11º nel girone A della Prima Categoria Basilicata.
  • 1978-1979 - 10º nel girone A della Prima Categoria Basilicata.
  • 1979-1980 - 12º nel girone A della Prima Categoria Basilicata.

  • 1980-1981 - 9º nel girone A della Prima Categoria Basilicata.
  • 1981-1982 - 12º nel girone A della Prima Categoria Basilicata.
  • 1982-1983 - 2º nel girone A della Prima Categoria Basilicata.
  • 1983-1984 - 9º nel girone A della Prima Categoria Basilicata.
  • 1984-1985 - 1º nel girone A della Prima Categoria Basilicata. Promosso in Promozione.
  • 1985-1986 - 13º in Promozione Basilicata.
  • 1986-1987 - 13º in Promozione Basilicata.
  • 1987-1988 - 13º in Promozione Basilicata.
  • 1988-1989 - 4º in Promozione Basilicata.
Primo turno di Coppa Italia Dilettanti (Fase Promozione).

  • 1990-1991 - 15º in Promozione Basilicata. Retrocesso nel nuovo campionato di Promozione, diventato il secondo livello del calcio regionale.
  • 1991-1992 - 9º in Promozione Basilicata.
Partecipa alla Coppa Italia Dilettanti Basilicata.
  • 1992-1993 - 16º in Promozione Basilicata. Retrocesso in Prima Categoria.
Partecipa alla Coppa Italia Dilettanti Basilicata.
  • 1993-1994 - 10º nel girone A della Prima Categoria Basilicata.
  • 1994-1995 - 1º nel girone A della Prima Categoria Basilicata dopo aver vinto lo spareggio. Rinuncia alla promozione.
  • 1995-1996 - 15º nel girone A della Prima Categoria Basilicata. Retrocesso in Seconda Categoria.
  • 1996 - Cambia denominazione in Polisportiva AZ Picerno dopo la fusione con l'Az '81 Picerno.
  • 1996-1997 - 5º nel girone A della Seconda Categoria Basilicata. Ripescato in Prima Categoria.
  • 1997-1998 - 13º nel girone A della Prima Categoria Basilicata.
  • 1998-1999 - 8º nel girone A della Prima Categoria Basilicata.
  • 1999-2000 - 6º nel girone A della Prima Categoria Basilicata.

  • 2000-2001 - 9º nel girone A della Prima Categoria Basilicata.
  • 2001-2002 - 1º nel girone A della Prima Categoria Basilicata. Promosso in Promozione.
  • 2002-2003 - 3º in Promozione Basilicata. Promosso in Eccellenza.
Partecipa alla Coppa Italia Dilettanti Basilicata.
  • 2003-2004 - 15º in Eccellenza Basilicata. Retrocesso in Promozione e poi riammesso.
Partecipa alla Coppa Italia Dilettanti Basilicata.
Partecipa alla Coppa Italia Dilettanti Basilicata.
Partecipa alla Coppa Italia Dilettanti Basilicata.
Secondo turno di Coppa Italia Dilettanti Basilicata.
Primo turno di Coppa Italia Dilettanti Basilicata.
Quarti di finale di Coppa Italia Dilettanti Basilicata.
Fase eliminatoria di Coppa Italia Dilettanti Basilicata.

Ottavi di finale di Coppa Italia Dilettanti Basilicata.
  • 2011 - Cambia denominazione in Associazione Sportiva Dilettantistica Polisportiva AZ Picerno.
  • 2011-2012 - 9º in Eccellenza Basilicata.
Fase eliminatoria di Coppa Italia Dilettanti Basilicata.
Quarti di finale di Coppa Italia Dilettanti Basilicata.
  • 2013-2014 - 2º in Eccellenza Basilicata. Perde la finale dei play-off nazionali.
Vince la Coppa Italia Dilettanti Basilicata (1º titolo).
Fase eliminatoria a gironi di Coppa Italia Dilettanti.
  • 2014-2015 - 1º in Eccellenza Basilicata. Promosso in Serie D.
Semifinale di Coppa Italia Dilettanti Basilicata.
  • 2015-2016 - 16º nel girone H della Serie D. Retrocesso in Eccellenza e poi riammesso.
Turno preliminare di Coppa Italia Serie D.
Primo turno di Coppa Italia Serie D.
Trentaduesimi di finale di Coppa Italia Serie D.
Primo turno di Coppa Italia.
Ottavi di finale di Coppa Italia Serie D.
Turno preliminare di Poule Scudetto.
  • 2019 - Cambia denominazione in AZ Picerno.
  • 2019-2020 - 20º nel girone C della Serie C. Retrocesso in Serie D[4].
Fase eliminatoria a gironi di Coppa Italia Serie C.

  • 2020-2021 - 2º nel girone H della Serie D. Vince i play-off. Ammesso in Serie C.
  • 2021-2022 - 10º nel girone C della Serie C. Perde il primo turno dei play-off.
Primo turno di Coppa Italia Serie C.
Primo turno di Coppa Italia Serie C.
Secondo turno di Coppa Italia Serie C.

Colori e simboli[modifica | modifica wikitesto]

Colori[modifica | modifica wikitesto]

I colori dell'AZ Picerno sono il rosso e il blu che vengono disposti a righe verticali sulla maglia di casa mentre sono a righe orizzontali sulla maglia da trasferta.

Simboli ufficiali[modifica | modifica wikitesto]

Stemma[modifica | modifica wikitesto]

Lo stemma dell'AZ Picerno è sempre stato uno scudo svizzero palato rossoblù, contenente al suo interno la Torre Medievale del paese e ai piedi di essa un pallone da calcio; nella parte alta è presente la denominazione della squadra. In un successivo restyling in concomitanza con l'approdo della squadra nel calcio professionistico, nel logo fu inserita la skyline del paese, sopra la denominazione. Dall'estate 2023, la società ha cambiato soggetto del logo sostituendo la Torre Medievale con la sagoma di una leonessa, simbolo della squadra, che campeggia al centro dello scudo, non più svizzero ma francese, sovrastante le iniziali della società.

Strutture[modifica | modifica wikitesto]

Stadio[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Stadio Donato Curcio e Stadio Alfredo Viviani.
Settore distinti (locali)

L'AZ Picerno gioca le partite casalinghe allo stadio Donato Curcio di Picerno.

L'impianto di proprietà comunale, inaugurato nel 2008, ha una capienza di 1000 posti ed è dotato di due tribune (la tribuna Del Ventura al coperto e l'altra adibita a settore ospiti). È intitolato al presidente onorario Donato Curcio, imprenditore picernese emigrato nel 1951 negli Stati Uniti dove ha fondato un'impresa per la progettazione e produzione di macchine per decorare prodotti in plastica, che lo ha cofinanziato.[5]

A seguito della promozione in Serie C la squadra, in attesa del completamento dei lavori di ristrutturazione ed ammodernamento dell'impianto casalingo, opta per disputare le partite di terza serie allo stadio Alfredo Viviani di Potenza, più capiente e omologato per la categoria.

Ex tribuna ospiti oggi tribuna VIP

Centro di allenamento[modifica | modifica wikitesto]

Il Picerno svolge le proprie sedute di allenamento allo stadio Donato Curcio.

Allenatori e presidenti[modifica | modifica wikitesto]

Allenatori
  • 1973-1974 ...
  • 1974-1975 Inattivo
  • 1975-? ...
  • ?-2012 Bandiera dell'Italia Lino Massimo Caivano
  • 2012-2013 Bandiera dell'Italia Gerardo Dente
  • 2013-2014 Bandiera dell'Italia Giuseppe Catalano
  • 2014-2015 Bandiera dell'Italia Maurizio De Pascale
  • 2015-2016 Bandiera dell'Italia Maurizio De Pascale
    Bandiera dell'Italia Sergio La Cava
    Bandiera dell'Italia Pasquale Arleo
  • 2016-2018 Bandiera dell'Italia Pasquale Arleo
  • 2018-2020 Bandiera dell'Italia Domenico Giacomarro
  • 2020-2021 Bandiera dell'Italia Ciro Ginestra
    Bandiera dell'Italia Antonio Palo
  • 2021-2022 Bandiera dell'Italia Antonio Palo
    Bandiera dell'Italia Leonardo Colucci
  • 2022-2023 Bandiera dell'Italia Emilio Longo
Presidenti
  • 1973-1974 ...
  • 1974-1975 Inattivo
  • 1975-? ...
  • ?- Bandiera dell'Italia Rocco Venetucci

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Competizioni interregionali[modifica | modifica wikitesto]

2018-2019 (girone H)

Competizioni regionali[modifica | modifica wikitesto]

2014-2015
1984-1985 (girone A), 1994-1995 (girone A), 2001-2002 (girone A)
2013-2014

Competizioni provinciali[modifica | modifica wikitesto]

1975-1976 (girone F)

Statistiche e record[modifica | modifica wikitesto]

Partecipazione ai campionati[modifica | modifica wikitesto]

Campionati nazionali
Livello Categoria Partecipazioni Debutto Ultima stagione Totale
Serie C 4 2019-2020 2023-2024 4
Serie D 5 2015-2016 2020-2021 5
Campionati regionali
Livello Categoria Partecipazioni Debutto Ultima stagione Totale
I Eccellenza 12 2003-2004 2014-2015 18
Promozione 6 1985-1986 1990-1991
II Promozione 3 1991-1992 2002-2003 11
Prima Categoria 8 1977-1978 1984-1985
III Prima Categoria 8 1993-1994 2001-2002 9
Seconda Categoria 1 1976-1977
IV Seconda Categoria 1 1996-1997 3
Terza Categoria 2 1973-1974 1975-1976

Partecipazione alle coppe[modifica | modifica wikitesto]

Competizione Partecipazioni Debutto Ultima stagione Totale
Coppa Italia 1 2018-2019 1
Coppa Italia Serie C 3 2019-2020 2022-2023 3
Coppa Italia Serie D 4 2015-2016 2018-2019 4
Poule Scudetto 1 2018-2019 1
Coppa Italia Dilettanti 1 2013-2014 1

Organico[modifica | modifica wikitesto]

Rosa 2023-2024[modifica | modifica wikitesto]

Aggiornata al 8 marzo 2024.

N. Ruolo Calciatore
1 Bandiera dell'Italia P Davide Merelli
2 Bandiera dell'Italia D Gabriele Pagliai
5 Bandiera dell'Italia C Francesco Pitarresi
6 Bandiera dell'Italia D Andrea Allegretto
7 Bandiera dell'Italia A Tommaso Ceccarelli
8 Bandiera dell'Italia C Andrea Gallo
9 Bandiera dell'Italia A Jacopo Murano
10 Bandiera dell'Italia A Pasquale Maiorino
11 Bandiera dell'Italia A Emmanuele Esposito (capitano)
12 Bandiera dell'Italia P Andrea Esposito
13 Bandiera dell'Italia D Matteo Gilli
16 Bandiera dell'Italia A Andrea Santarcangelo
17 Bandiera dell'Italia C Sevo Ciko
18 Bandiera della Spagna D Rubén García
N. Ruolo Calciatore
19 Bandiera dell'Italia A Francesco Pio Petito
20 Bandiera dell'Italia D Alessandro Albertini
22 Bandiera dell'Italia P Elia Summa
24 Bandiera della Croazia D Eric Biasiol
25 Bandiera dell'Italia D Walter Guerra
27 Bandiera dell'Italia D Matteo Savarese
30 Bandiera dell'Argentina C Rodrigo De Ciancio
35 Bandiera dell'Italia D Mattia Novella
37 Bandiera dell'Italia A Pablo Vitali
66 Bandiera dell'Italia D Andrea Cadili
70 Bandiera dell'Italia C Giuseppe D'Agostino
77 Bandiera dell'Italia C Vittorio Graziani
89 Bandiera dell'Italia A Diego Albadoro

Staff tecnico[modifica | modifica wikitesto]

Staff dell'area tecnica
  • Bandiera dell'Italia Emilio Longo - Allenatore
  • Bandiera dell'Italia Vincenzo Migliaccio - Allenatore in seconda
  • Bandiera dell'Italia Stefano Corno - Match Analist
  • Bandiera dell'Italia Francesco Negro - Preparatore atletico
  • Bandiera dell'Italia Roberto Franzese - Team Manager
  • Bandiera dell'Italia Antonio Clementelli - Preparatore dei portieri
  • Bandiera dell'Italia Mario Spadino - Recupero infortunati

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ LE SCHEDE DELLE PROTAGONISTE (PDF), su crcalabria.it. URL consultato il 19 aprile 2019.
  2. ^ Picerno retrocesso all’ultimo posto del campionato di Serie C. Cinque punti di penalizzazione al Bitonto, sfuma la promozione in Serie C, su figc.it. URL consultato il 31 agosto 2020.
  3. ^ Corte d’Appello Federale respinge ricorso di Picerno e Bitonto, itasportpress.it, 11 settembre 2020.
  4. ^ A seguito di sentenza della Commissione di Appello Federale in merito alla combine della partita AZ Picerno-Bitonto del maggio 2019, la squadra picernese, sedicesima classificata al termine della stagione regolare e successivamente salvatasi ai play-out superando il Rende, è declassata all'ultimo posto della classifica e conseguentemente retrocessa in Serie D.
  5. ^ AZ Picerno-Savoia, numeri e curiosità della squadra rosso-blu, su oplontini.com, oplontini.com/, 13 settembre 2018. URL consultato il 19 aprile 2019.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Carlo Maglia, Il calcio dilettantistico lucano 1920-1992: fatti immagini dati - vol. 2, Napoli, Rocco Curto Editore, 1993.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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