Aérospatiale Epsilon

Aérospatiale Epsilon
Un Epsilon della pattuglia acrobatica Cartouche Doré francese ripreso il 7 giugno 2008 prima di un'esibizione aerea. Alle sue spalle si vede un Alpha Jet della Patrouille de France.
Descrizione
Tipoaddestratore basico
Equipaggio2 (allievo/pilota + istruttore)
ProgettistaBandiera della Francia SOCATA
CostruttoreBandiera della Francia Aérospatiale
Data primo volo22 dicembre 1979
Data entrata in servizio1983
Utilizzatore principaleBandiera della Francia Armée de l'air
Altri utilizzatoriBandiera del Portogallo FAP
Bandiera del Togo FAT
Esemplari170 (fuori produzione)
Dimensioni e pesi
Lunghezza7,59 m
Apertura alare7,92 m
Altezza2,66 m
Superficie alare9,00
Allungamento alare7,0
Peso a vuoto932 kg
Peso max al decollo1 250 kg
Capacitàfino a 480 kg di carico bellico sui piloni
Propulsione
Motoreun Lycoming AEIO-540-L1B5D a 6 cilindri contrapposti;
Potenza300 hp (225 kW)
Prestazioni
Velocità max378 km/h
VNE520 km/h
Velocità di stallo115 km/h (flap e carrello giù, motore spento)
Velocità di crociera358 km/h a 1 830 m (75% potenza)
Velocità di salita9,4 m/s
Autonomia1 300 km (700 nmi)
3 h 45 min
Tangenza7 010 m (23 000 ft)
Armamento
Piloni4

i dati sono estratti da:
The Encyclopedia of World Aircraft,[1]
Jane's All The World's Aircraft 1988-89[2]

voci di aerei militari presenti su Wikipedia

L'Aérospatiale Epsilon (conosciuto anche come TB-30) è un addestratore basico, progettato e costruito dall'azienda aeronautica francese Aérospatiale. È un monomotore ad ala bassa a 2 posti in tandem. Può svolgere anche il ruolo di addestratore per il volo strumentale e acrobatico.

Storia del progetto[modifica | modifica wikitesto]

Il piccolo aereo francese venne progettato nella seconda metà degli anni settanta, dalla SOCATA, un'azienda del gruppo Aérospatiale. Il nuovo modello fu designato TB-30 e fu sviluppato con la collaborazione dell'Armée de l'air, che in quel periodo era alla ricerca di un velivolo dai costi di esercizio contenuti, da assegnare all'addestramento di base dei suoi piloti.

L'Epsilon si presenta come un aereo di concezione abbastanza semplice e non più attuale; ha avuto uno sviluppo travagliato, con modifiche aerodinamiche alle ali, ai piani di coda e l'introduzione di una pinna ventrale.[3] Il progetto originario venne affinato nel corso di parecchi anni con una cellula interamente metallica dalla vita di non meno di 10.000 ore di vita operativa.

Il suo abitacolo di concezione "tipo aviogetto" è dotato di un'avionica capace di soddisfare l'intera gamma dell'addestramento al volo, compresi il volo strumentale e quello acrobatico.[4]

Il prototipo effettuò il primo volo il 22 dicembre 1979 e fu immesso in servizio nel 1984. Al di là di un consistente ordine (150 esemplari) dall'aeronautica francese, il TB-30 Epsilon non ha incontrato un successo nelle vendite all'estero e gli unici operatori militari sono il Portogallo (con 18 macchine montate sul posto), il Togo (4 esemplari) e il Senegal con 2 aeroplani.[3]

Utilizzatori[modifica | modifica wikitesto]

Bandiera della Francia Francia
150 esemplari entrati in servizio a partire dal settembre 1984, 37 dei quali risultavano in servizio al marzo 37.[5][6] Il 24 settembre 2019, c'è stato l'ultimo volo di uno degli ultimi ancora operativi.[5]
Bandiera del Portogallo Portogallo
acquisì 18 esemplari dei quali, al 2010, ne rimanevano in servizio 16.[7]
Bandiera del Senegal Senegal
nel 2010 operava con 2 esemplari.[8]
Bandiera del Togo Togo
acquisì 4 esemplari dei quali, nel 2010, 3 erano ancora in servizio.[9]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Donald 1997, pp. 19–20.
  2. ^ p. 56, Taylor 1988.
  3. ^ a b R. Niccoli "Aerei" - De Agostini, Novara 2000.
  4. ^ "Aerei di tutto il mondo - civili e militari" - De Agostini, Novara 2001.
  5. ^ a b "L’ARMÉE DE L’AIR MET À LA RETRAITE SON VALEUREUX TB.30 EPSILON", su avionslegendaires.net, 26 settembre 2019. URL consultato il 26 settembre 2019.
  6. ^ "L'Armée de l'Air francese sceglie il trainer svizzero Pilatus PC-21" - "Aeronautica & Difesa" N. 365 - 03/2017 pag. 71
  7. ^ Hoyle 2010, p. 45.
  8. ^ Hoyle 2010, p. 46.
  9. ^ 'Hoyle 2010, p. 48.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Riviste[modifica | modifica wikitesto]

  • "Directory: World's Air Forces". Flight International, 11–17 November 2008, pp. 52–76.
  • Hoyle, Craig. "Directory: World Air Forces". (archiviato dall'url originale il 22 luglio 2013). Flight International, Vol. 178, No. 5257, 14–20 September 2010, pp. 26–53.
  • Jackson, Paul. "Epsilon ... The Tractable Trainer from Tarbes". Air International, Volume 32, No. 1, January 1987, pp. 7–15. ISSN 0306-5634.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]