16º Congresso degli Stati Uniti d'America

16° Congresso degli Stati Uniti
Nel 1819 il Congresso è ritornato al Campidoglio. L'immagine è tratta da un dipinto anonimo del 1827, in cui si nota la cupola che però nel 1819 non era ancora costruita.
Inizio4 marzo 1819
Fine4 marzo 1821
Presidente del SenatoDaniel D. Tompkins (DR)
Presidente pro temporeJames Barbour (DR)
John Gaillard (DR)
Speaker della Camera dei rappresentantiHenry Clay (DR)
John W. Taylor (DR)
Membri46 Senatori
186 Rappresentanti
3 Membri non votanti
Maggioranza al SenatoPartito Democratico-Repubblicano
Maggioranza alla CameraPartito Democratico-Repubblicano
Sessioni
I: 6 dicembre 1819 – 15 maggio 1820
II: 13 novembre 1820 – 3 marzo 1821
< 15º 17º >

Il 16º Congresso degli Stati Uniti d'America, formato dal Senato e dalla Camera dei Rappresentanti, si è riunito a Washington, D.C. presso il Campidoglio dal 4 marzo 1819 al 4 marzo 1821. Riunitosi durante il terzo e il quarto anno della presidenza di James Monroe, questo Congresso ha visto confermata la maggioranza del Partito Democratico-Repubblicano sia al Senato che alla Camera dei Rappresentanti.

Contesto ed eventi importanti[modifica | modifica wikitesto]

A tenere banco nelle aule del Congresso è soprattutto la questione dell'ammissione all'Unione del Missouri e del bilanciamento di rappresentanti nelle due assemblee tra stati del Nord e stati del Sud: una linea di faglia delineata dalle diverse strutture economico-sociali dei due gruppi di stati, soprattutto per quanto riguarda l'ammissione o meno dell'utilizzo della schiavitù. Durante la prima sessione di lavori si è ammessa l'ammissione all'Unione dello stato del Missouri sulla base di un compromesso che riguardava anche l'ammissione del Maine[1].

Nel dicembre 1819 il Congresso è ritornato a riunirsi nella sua sede originaria, ricostruita in parte (e allargata) dopo la sua parziale distruzione durante l'invasione britannica della capitale avvenuta durante la fase finale della guerra anglo-americana[2].

Cronologia[modifica | modifica wikitesto]

  • 6 marzo 1819 - Nella sentenza McCulloch v. Maryland, la Corte suprema degli Stati Uniti dichiara la costituzionalità della Banca degli Stati Uniti. Nella sentenza, la Corte dichiara due principi di diritto che diventeranno dei cardini costituzionali degli Stati Uniti. In primo luogo, la Corte afferma che la clausola "necessary and proper" (contenuta nell'art. I, sez. 8 della Costituzione e conosciuta come "clausola elastica") concede al governo federale dei poteri che non sono esplicitamente affermati nella carta costituzionale. In secondo luogo, nella sentenza si afferma che il governo federale è superiore gerarchicamente agli stati dell'Unione, e quindi è limitata la capacità di questi ultimi di interferire con le scelte del governo federale.
  • 22 maggio 1819 - Il piroscafo SS Savannah lascia il porto di Savannah (Georgia) per un viaggio che lo porterà dall'altra parte dell'Atlantico. È il primo piroscafo a compiere la traversata dell'Oceano Atlantico, giungendo a Liverpool il 20 giugno.
  • 22 giugno 1819 - James Long, insieme ad un gruppo di quasi 200 uomini, attraversa il confine sul fiume Sabine tra Stati Uniti e Spagna e conquista la cittadina di Nacogdoches, proclamando la nascita di una nuova repubblica
  • 23 giugno 1819 - James Long rende pubblica una dichiarazione d'indipendenza della "Repubblica del Texas" (la storiografia definirà come "Repubblica di Long" per non confonderla con quella più tarda). La dichiarazione, modellata su quella statunitense, promette libertà di culto, libertà di stampa e promozione del libero mercato, opponendosi alla tirannia e alla "rapacità degli spagnoli".
  • 4 luglio 1819 - Diventa ufficiale la costituzione del Territorio dell'Arkansas.
  • 6 agosto 1819 - Il capitano dell'esercito statunitense Alden Partridge fonda nel Vermont la Norwich University, il primo college privato militare degli Stati Uniti.
  • 14 dicembre 1819 - L'Alabama viene ammesso come 22º stato dell'Unione.
  • 5 marzo 1820 - Il Maine viene ammesso come 23º stato dell'Unione.
  • 6 marzo 1820 - Il Congresso approva il cosiddetto "compromesso del Missouri". La questione del Missouri era sorta nel febbraio 1819, quando il rappresentante James Tallmadge, Jr. dello stato di New York aveva proposto un emendamento per la sua ammissione che prevedeva il divieto dell'utilizzo di manodopera servile nel nuovo stato. Ciò provocò una dura opposizione da parte dei rappresentanti degli stati schiavisti (soprattutto gli stati del Sud, che impiegavano enormemente gli schiavi per la coltivazione delle enormi piantagioni di cotone e i grandi proprietari terrieri nello stesso Missouri, provenienti prevalentemente proprio dal Sud). La soluzione venne trovata dal senatore Jesse B. Thomas, che approfittò della circostanza della richiesta di ammissione di un nuovo stato, il Maine. Secondo il compromesso approvato, il Maine sarebbe diventato un nuovo stato dove era vietata la schiavitù, mentre nel Missouri sarebbe stata consentita. In tal modo si manteneva l'equilibrio politico nel Congresso tra stati schiavisti e stati abolizionisti.
  • 24 aprile 1820 - Il Congresso approva il Land Act, con il quale vuole incoraggiare la colonizzazione del Territorio del nord-ovest e del Territorio del Missouri.
  • 7 agosto 1820 - Si tiene il terzo censimento degli Stati Uniti. Da tale censimento risulta una popolazione di 9.638.453 persone, di cui 1.538.022 in condizione servile. Da tale conteggio si sarebbero modificati il numero dei distretti elettorali e dei singoli rappresentanti alla Camera di Rappresentanti a partire dal prossimo Congresso.
  • 3 dicembre 1820 - Si tengono le elezioni presidenziali, dove il presidente in carica James Monroe ottiene un secondo mandato senza alcuna concreta opposizione.

Atti legislativi più importanti approvati[modifica | modifica wikitesto]

  • 6 marzo 1820: 3 Stat. 545, ch. 22 (An Act to authorize the people of the Missouri territory to form a constitution and state government, and for the admission of such state into the Union on an equal footing with the original states, and to prohibit slavery in certain territories) - La legge approva il compromesso del Missouri.
  • 24 aprile 1820: Land Act del 1820, 3 Stat. 566, ch. 51 (An Act making further provision for the sale of the public lands) - La legge vieta l'acquisto di terreni del demanio pubblico per un periodo di quattro anni a credito ma, d'altra parte, abbassa il prezzo minimo di vendita e la dimensione minima del terreno acquistabile. I terreni che erano oggetto di tali leggi erano le Congress Lands dell'Ohio e tutti i terreni pubblici presenti nei Territori del nord-ovest e del Missouri.

Stati ammessi[modifica | modifica wikitesto]

  • 14 dicembre 1819: 3 Stat. 492, ch. 47 (An Act to enable the people of the Alabama territory to form a constitution and state government, and for the admission of such state into the Union on an equal footing with the original states) - L'Alabama viene ammesso come 22º stato dell'Unione.
  • 15 marzo 1820: 3 Stat. 544, ch. 19 (An Act for the admission of the state of Maine into the Union) - Il Maine viene ammesso come 23º stato dell'Unione. In precedenza questo stato era stato separato dallo stato del Massachusetts e aveva preso il nome di District of Maine.

Partiti[modifica | modifica wikitesto]

Senato[modifica | modifica wikitesto]

Durante questo Congresso sono stati aggiunti 4 seggi in rappresentanza dei nuovi stati dell'Alabama e del Maine.

Partiti
Democratico-Repubblicano

(DR)

Federalista (F) Totali Vacanti
Congresso precedente 28 12 40 2
Inizio 29 9 38 4
Fine 38 8 46 0
% Fine 82,6% 17,4%
Inizio Congresso successivo 40 4 44 2

Camera dei Rappresentanti[modifica | modifica wikitesto]

Durante questo Congresso è stato aggiunto un seggio per il rappresentante dell'Alabama ed un seggio del Massachusetts è stato trasferito per il nuovo rappresentante dello stato del Maine. A cominciare dal Congresso successivo, sono stati trasferiti altri 6 seggi dal Massachusetts al Maine.

Partiti
Democratico-Repubblicano

(DR)

Federalista (F) Totali Vacanti
Congresso precedente 146 39 185 0
Inizio 155 28 183 2
Fine 155 27 182 5
% Fine 85,2% 14,8%
Inizio Congresso successivo 150 31 181 5

Leadership[modifica | modifica wikitesto]

Senato[modifica | modifica wikitesto]

Camera dei Rappresentanti[modifica | modifica wikitesto]

Membri[modifica | modifica wikitesto]

Senato[modifica | modifica wikitesto]

Il presidente pro tempore del Senato James Barbour.

I senatori sono stati eletti ogni due anni, dove ad ogni Congresso soltanto un terzo di esso viene rinnovato. Prima del nome di ogni senatore viene indicata la "classe", ovvero il ciclo di elezioni in cui è stato eletto. In questo 16º Congresso i senatori di classe 1 erano in scadenza.

Alabama[modifica | modifica wikitesto]

Carolina del Nord[modifica | modifica wikitesto]

Carolina del Sud[modifica | modifica wikitesto]

Connecticut[modifica | modifica wikitesto]

Delaware[modifica | modifica wikitesto]

Georgia[modifica | modifica wikitesto]

Illinois[modifica | modifica wikitesto]

Indiana[modifica | modifica wikitesto]

Kentucky[modifica | modifica wikitesto]

Louisiana[modifica | modifica wikitesto]

Maine[modifica | modifica wikitesto]

Maryland[modifica | modifica wikitesto]

Massachusetts[modifica | modifica wikitesto]

Mississippi[modifica | modifica wikitesto]

New Hampshire[modifica | modifica wikitesto]

New Jersey[modifica | modifica wikitesto]

New York[modifica | modifica wikitesto]

Ohio[modifica | modifica wikitesto]

Pennsylvania[modifica | modifica wikitesto]

Rhode Island[modifica | modifica wikitesto]

Tennessee[modifica | modifica wikitesto]

Vermont[modifica | modifica wikitesto]

Virginia[modifica | modifica wikitesto]

Camera dei Rappresentanti[modifica | modifica wikitesto]

Lo speaker della Camera dei Rappresentanti Henry Clay.

Nell'elenco, prima del nome del membro, viene indicato il distretto elettorale di provenienza o se quel membro è stato eletto in un collegio unico (at large).

Alabama[modifica | modifica wikitesto]

Carolina del Nord[modifica | modifica wikitesto]

Carolina del Sud[modifica | modifica wikitesto]

Connecticut[modifica | modifica wikitesto]

Delaware[modifica | modifica wikitesto]

Georgia[modifica | modifica wikitesto]

Illinois[modifica | modifica wikitesto]

Indiana[modifica | modifica wikitesto]

Kentucky[modifica | modifica wikitesto]

Louisiana[modifica | modifica wikitesto]

Maine[modifica | modifica wikitesto]

Maryland[modifica | modifica wikitesto]

Massachusetts[modifica | modifica wikitesto]

Mississippi[modifica | modifica wikitesto]

New Hampshire[modifica | modifica wikitesto]

New Jersey[modifica | modifica wikitesto]

New York[modifica | modifica wikitesto]

Ohio[modifica | modifica wikitesto]

Pennsylvania[modifica | modifica wikitesto]

Rhode Island[modifica | modifica wikitesto]

Tennessee[modifica | modifica wikitesto]

Vermont[modifica | modifica wikitesto]

Virginia[modifica | modifica wikitesto]

Membri non votanti[modifica | modifica wikitesto]

Territorio dell'Alabama[modifica | modifica wikitesto]
  • seggio vacante
Territorio dell'Arkansas[modifica | modifica wikitesto]
Territorio del Michigan[modifica | modifica wikitesto]
Territorio del Missouri[modifica | modifica wikitesto]

Cambiamenti nella rappresentanza[modifica | modifica wikitesto]

Senato[modifica | modifica wikitesto]

Stato (classe) Membro precedente Ragione del cambiamento Successore Data della successione
Georgia (2) Seggio vacante Il senatore eletto John Forsyth si è dimesso prima dell'inizio dei lavori di questo Congresso. Si sono tenute nuove elezioni il 6 novembre 1819. Freeman Walker (DR) Eletto il 6 novembre 1819
Kentucky (2) Seggio vacante Il senatore eletto John J. Crittenden si è dimesso prima dell'inizio dei lavori di questo Congresso. Si sono tenute nuove elezioni il 10 dicembre 1819 Richard M. Johnson (DR) Eletto il 10 dicembre 1819
Maryland (3) Seggio vacante Il Congresso del Maryland ha eletto il suo senatore dopo l'inizio dei lavori di questo Congresso. Edward Lloyd (DR) Eletto il 14 dicembre 1819 e insediato il 21 dicembre 1819
New York (3) Seggio vacante Il Congresso dello stato di New York ha eletto il suo senatore dopo l'inizio dei lavori di questo Congresso. Rufus King (F) Eletto l'8 gennaio 1820 e insediato il 25 gennaio 1820
Maryland (1) Alexander C. Hanson (F) Hanson è deceduto il 23 aprile 1819. William Pinkney (DR) Eletto il 21 dicembre 1819
Virginia (2) John W. Eppes (DR) Eppes si è dimesso il 4 dicembre 1819. James Pleasants (DR) Eletto il 10 dicembre 1819
Alabama (2) Nuovo seggio L'Alabama è stato ammesso all'Unione il 14 dicembre 1819. William R. King (DR) Eletto il 14 dicembre 1819
Alabama (3) Nuovo seggio L'Alabama è stato ammesso all'Unione il 14 dicembre 1819. John W. Walker (DR) Eletto il 14 dicembre 1819
Maine (2) Nuovo seggio Il Maine è stato ammesso all'Unione il 15 marzo 1820. John Holmes (DR) Eletto il 13 giugno 1820
Maine (1) Nuovo seggio Il Maine è stato ammesso all'Unione il 15 marzo 1820. John Chandler (DR) Eletto il 14 giugno 1820
Massachusetts (1) Prentiss Mellen (F) Mellen si è dimesso il 15 maggio 1820. Elijah H. Mills (F) Eletto il 12 giugno 1820
Mississippi (1) Walter Leake (DR) Leake si è dimesso il 15 maggio 1820, dopo essere stato nominato U.S. Marshal per lo stato del Mississippi. David Holmes (DR) Nominato il 30 agosto 1820
Kentucky (3) William Logan (DR) Logan si è dimesso il 28 maggio 1820 dopo essersi candidato per la carica di governatore del Kentucky. Isham Talbot (DR) Eletto il 19 ottobre 1820
Rhode Island (2) James Burrill, Jr. (F) Burrill, Jr. è deceduto il 25 dicembre 1820. Nehemiah R. Knight (DR) Eletto il 9 gennaio 1821
New Jersey (1) James J. Wilson (DR) Wilson si è dimesso l'8 gennaio 1821. Samuel L. Southard (DR) Nominato il 26 gennaio 1821

Camera dei Rappresentanti[modifica | modifica wikitesto]

Distretto Membro

precedente

Ragione del cambiamento Successore Data della successione
2° Carolina del Nord Seggio vacante Hutchins G. Burton (DR) Insediato il 6 dicembre 1819
Territorio dell'Alabama Seggio vacante Il seggio è rimasto vacante fino all'ammissione dell'Alabama all'Unione. John Crowell (DR) Insediato il 14 dicembre 1819
At-large Alabama Seggio vacante Il seggio è rimasto vacante fino all'ammissione dell'Alabama all'Unione. John Crowell (DR) Insediato il 14 dicembre 1819
Territorio dell'Arkansas Seggio vacante Il Territorio dell'Arkansas è stato istituito il 4 luglio 1819. James W. Bates Insediato il 21 dicembre 1819
1° New York Seggio vacante Le elezioni sono state contestate e il rappresentante eletto Ebenezer Sage non aveva i requisiti soggettivi per rivestire la carica. James Guyon, Jr. (DR) Insediato il 14 gennaio 1820
At-large New Jersey John Condit (DR) Condit si è dimesso il 4 novembre 1819. Charles Kinsey (DR) Insediato il 16 febbraio 1820
17° Virginia James Pleasants (DR) Pleasants si è dimesso il 14 dicembre 1819. William S. Archer (DR) Insediato il 18 gennaio 1820
At-large Vermont Orsamus C. Merrill (DR) Le elezioni di Merrill sono state contestate e quest'ultimo ha rivestito la carica fino al 12 gennaio 1820. Rollin C. Mallary (DR) Insediato il 13 gennaio 1820
20° Virgiinia James Johnson (DR) Johnson si è dimesso il 1º febbraio 1820. John C. Gray (DR) Insediato il 13 novembre 1820
10° Virginia George Strother (DR) Strother si è dimesso il 10 febbraio 1820. Thomas L. Moore (DR) Insediato il 13 novembre 1820
6° Kentucky David Walker (DR) Walker è deceduto il 1º marzo 1820. Francis Johnson (DR) Insediato il 13 novembre 1820
14° Massachusetts John Holmes (DR) Holmes si è dimesso il 15 marzo 1820 per assumere la carica di senatore per il nuovo stato del Maine. Il distretto è passato allo stato del Maine. Distretto non più esistente a partire dal 1903.
At-large Maine Nuovo seggio Il 14º distretto del Massachusetts è diventato il distretto at-large del Maine. Joseph Dane (F) Insediato il 6 novembre 1820.
1° Massachusetts Jonathan Mason (F) Mason si è dimesso il 15 maggio 1820. Benjamin Gorham (DR) Insediato il 27 novembre 1820
5° Pennsylvania David Fullerton (DR) Fullerton si è dimesso il 15 maggio 1820. Thomas G. McCullough (F) Insediato il 13 novembre 1820
13° Massachusetts Edward Dowse (DR) Dowse si è dimesso il 26 maggio 1820. William Eustis (DR) Insediato il 13 novembre 1820
9° Kentucky Tunstal Quarles (DR) Quarles si è dimesso il 15 giugno 1820. Thomas Montgomery (DR) Insediato il 13 novembre 1820
1° Virginia James Pindall (F) Pindall si è dimesso il 26 luglio 1820. Edward B. Jackson (DR) Insediato il 13 novembre 1820
8° Massachusetts Zabdiel Sampson (DR) Sampson si è dimesso il 26 luglio 1820. Aaron Hobart (DR) Insediato il 18 dicembre 1820
Territorio del Michigan William Woodbridge Woodbridge si è dimesso il 9 agosto 1820. Solomon Sibley Insediato il 20 novembre 1820
7° Pennsylvania Joseph Hiester (DR) Hiester si è dimesso nel dicembre 1820. Daniel Udree (DR) Insediato l'8 gennaio 1821
At-large Rhode Island Nathaniel Hazard (DR) Hazard è deceduto il 17 dicembre 1820. Seggio vacante -
4° Carolina del Nord Jesse Slocumb (F) Slocumb è deceduto il 20 dicembre 1820. William S. Blackledge (DR) Insediato il 7 febbraio 1820
At-large New Jersey John Linn (DR) Linn è deceduto il 5 gennaio 1821. Seggio vacante -
At-large Delaware Willard Hall (DR) Hall si è dimesso il 22 gennaio 1821. Seggio vacante -
14° Virginia William A. Burwell (DR) Burwell è deceduto il 16 febbraio 1821. Seggio vacante -

Comitati[modifica | modifica wikitesto]

Qui di seguito si elencano i singoli comitati e i presidenti di ognuno (se disponibili).

Senato[modifica | modifica wikitesto]

Camera dei Rappresentanti[modifica | modifica wikitesto]

Comitati bicamerali (Joint)[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ 16th Congress, su history.house.gov.
  2. ^ U.S. Senate: Senate Chronology, su senate.gov. URL consultato il 2 dicembre 2019.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Martis, Kenneth C., The Historical Atlas of Political Parties in the United States Congress, Macmillan Publishing Company, New York 1989.
  • Martis, Kenneth C., The Historical Atlas of Political Parties in the United States Congress, Macmillan Publishing Company, New York 1982.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]