Paolo Cavinato
Paolo Cavinato (Belluno, 1911 – Belluno, 1992) è stato un pittore italiano.
Biografia[modifica | modifica wikitesto]
Inizia giovanissimo a dipingere, nel 1940 partecipa alla seconda guerra mondiale come ufficiale dell'esercito. Combatterà in Albania e in Etiopia, ma, quando la sua città, Belluno, sarà annessa alla Germania, si rifiuterà di collaborare con l'esercito e per questo sarà internato in un campo di concentramento.
Alla fine della guerra ritorna in città divenendo docente di disegno presso l'Istituto "Girolamo Segato" ed è proprio in quel periodo che inizia la sua carriera artistica, in particolare grazie alla frequentazione di artisti suoi amici di Venezia, Milano e Parigi e alla partecipazione a numerose mostre presso la Galleria Cà Pesaro, al Premio Parigi a Cortina d'Ampezzo, alla mostra nazionale del Bianco e Nero a Reggio Emilia, a villa Contarini di Piazzola sul Brenta e numerose altre ancora.
Artista affascinante e molto apprezzato dalla critica si contraddistingue la sua opera per la morbidezza delle forme, l'eleganza delle figure, la cultura che traspare sottilmente dalle sue tele.[senza fonte]
Muore nella sua casa di Belluno nel 1992.
Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]
- Venezia '900. Da Boccioni a Vedova, Marsilio, 2006
- La pittura nel Veneto. Il Novecento, vol. 1, Mondadori, 2006
- I sogni di Paolo Cavinato, Belluno, Nuovi sentieri, 1998
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Paolo Cavinato premio San Martino, su Veneto Globale. URL consultato il 17 aprile 2021 (archiviato dall'url originale il 13 aprile 2013).
- Cenni biografici su Paolo Cavinato, su webdolomiti.net. URL consultato il 22 aprile 2009 (archiviato dall'url originale il 13 maggio 2008).
- Paolo Cavinato al Palazzo delle Contesse di Mel
Controllo di autorità | VIAF (EN) 243488673 · ISNI (EN) 0000 0004 1746 7985 · SBN CFIV084575 · LCCN (EN) n78014909 · GND (DE) 139720782 |
---|