Pëtr Pervyj. Zaveščanie

Pëtr Pervyj. Zaveščanie
PaeseRussia
Anno2011
Formatominiserie TV
Generestorico, drammatico
Puntate4
Durata50 min (episodio)
Lingua originaleRusso
Crediti
RegiaVladimir Bortko
SoggettoDaniil Granin
SceneggiaturaIgor Afanasev, Vladimir Bortko e Daniil Granin
Interpreti e personaggi
FotografiaElena Ivanova
MontaggioLeda Semyonova
MusicheVladimir Dashkevič
ProduttoreVladimir Bortko e Anton Zlatopolskiy
Casa di produzioneStudio 2-B-2 entertainment
Prima visione
Dal14 maggio 2011
Al15 maggio 2011
Rete televisivaRossija 1

Pëtr Pervyj. Zaveščanie è una miniserie televisiva del 2011, diretto da Vladimir Bortko e basata sul romanzo di Daniil Granin.

La serie racconta gli ultimi due anni della vita di Pietro I e contiene diversi elementi di finzione, non corrispondenti a fatti realmemte accaduti.[1][2]

Trama[modifica | modifica wikitesto]

Critica[modifica | modifica wikitesto]

La critica cinematografica Irina Petrovskaya, in un'intervista alla stazione radio Ekho Moskvy, osserva che la miniserie ha troppe sfumature politiche moderne e una gravità non necessaria. Valuta anche molto positivamente il lavoro di recitazione di Irina Rozanova.[1] In una recensione per Novaja Gazeta, Irina Petrovskaya conclude che «gli errori dello scenario e del regista sono riscattati dal lavoro di attori eccellenti».[3] Yuri Bogomolov della Rossijskaja Gazeta ha suggerito che la serie è stata girata sulla base di speculazioni e aneddoti piccanti su persone reali.[3]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b (RU) Петровская И., Ларина С., Человек из телевизора, su echo.msk.ru, Эхо Москвы, 21 maggio 2011. URL consultato il 24 febbraio 2013 (archiviato dall'url originale il 29 luglio 2011).
  2. ^ (RU) Тумакова И. (интервьюер), Завещание Петра, su izvestia.ru, Известия, 8 febbraio 2011. URL consultato il 24 febbraio 2013 (archiviato dall'url originale il 9 marzo 2017).
  3. ^ a b (RU) Петровская И., О чём говорить, когда говорить не о чем, su pda.mn.ru, Московские новости, 3 giugno 2011. URL consultato il 24 febbraio 2013 (archiviato dall'url originale il 13 marzo 2013).

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