Marco Bonamico

Marco Bonamico
Bonamico con la divisa della Granarolo Bologna
NazionalitàBandiera dell'Italia Italia
Altezza201 cm
Peso94 kg
Pallacanestro
RuoloAla grande
Termine carriera1995
Carriera
Squadre di club
1975-1976Virtus Bologna36 (183)
1976-1977Fortitudo Bologna27 (347)
1977-1978Virtus Bologna34 (321)
1978-1979Mens Sana Siena30 (342)
1979-1980Olimpia Milano31 (393)
1980-1986Virtus Bologna194 (2 667)
1986-1988Napoli Basket70 (1 134)
1988-1989Virtus Bologna34 (331)
1989-1993Libertas Forlì103 (1 408)
1993-1995Libertas Udine58 (550)
Nazionale
1977-1984Bandiera dell'Italia Italia154 (738)
Palmarès
 Olimpiadi
ArgentoMosca 1980
 Europei
OroFrancia 1983
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 

Marco Bonamico (Genova, 18 gennaio 1957) è un ex cestista italiano.

È soprannominato il Marine.

Alto 2,01 m, ha iniziato la sua carriera come ala grande nella Virtus Pallacanestro Bologna nella stagione 1975-76. Nel 1976-77 cambia sponda e gioca per la Fortitudo Bologna, storici rivali della Virtus, per tornare alla Virtus Pallacanestro Bologna l'anno seguente. Nel 1978 passa all'Antonini Siena, nel 1979 alla Billy Milano e nel 1980 ritorna alla Virtus. Nel 1986-87 e 1987-88 ha giocato a Napoli (promozione dall'A2), poi è tornato per un anno a Bologna e dal 1989-90 al 1991-92 ha giocato per Forlì (altra promozione dall'A2). Ha chiuso la carriera con Udine, in Serie A2.

Da giocatore ha disputato 15 campionati di Serie A1 e 4 di Serie A2 ed ha vinto tre scudetti con Bologna, una Coppa Italia ed è stato il topscorer nella finale di Eurolega 1981 persa contro il Maccabi Tel Aviv.

In Nazionale ha giocato 154 partite complessive segnando 754 punti totali, vincendo gli Europei 1983 e l'argento alle Olimpiadi di Mosca 1980. Il suo punto di forza era la penetrazione sotto canestro e i tiri da tre punti. Per quanto riguarda quest'ultima caratteristica, fu uno dei primi a saper applicare questa regola che fu introdotta nel campionato 1984-85. Nel 1987 tentò 119 volte il tiro da fuori segnando in 46 occasioni.

Dopo il ritiro

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Per anni è stato seconda voce nelle telecronache cestistiche della Rai, spesso affiancato a Franco Lauro.

Il 19 febbraio 2009 è stato eletto presidente della Legadue (seconda lega professionista nazionale), all'unanimità e per alzata di mano, durante l'Assemblea delle Società, per succedere al dimissionario Valentino Renzi approdato in Lega di Serie A.

Virtus Bologna: 1975-76, 1983-84
Virtus Bologna: 1984, 1989

Collegamenti esterni

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