Gaetano Montenegro

Gaetano Montenegro
Gaetano Montenegro con la maglia del Lecce (1977)
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Altezza 177 cm
Peso 75 kg
Calcio
Ruolo Allenatore (ex attaccante)
Termine carriera 1983 - giocatore 2002- allenatore
Carriera
Giovanili
Potenza
Squadre di club1
1967-1968Policoro29 (11)
1968-1969Potenza3 (0)
1969-1970Tempio34 (19)
1970-1971Arezzo5 (1)
1971-1974Crotone67 (19)
1974Piacenza27 (6)
1974-1978Lecce131 (49)
1978-1980Palermo27 (6)
1980-1981Messina26 (5)
1982-1983Gioiese25 (6)
Carriera da allenatore
1986-1987Edilpotenza
1988-1990 P. Pescopagano Inv.
1992-1993 NUS Avigliano
1996-1997Vultur Rionero
2001-2002Pisticci
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 

Gaetano Montenegro (Potenza, 9 ottobre 1947) è un ex allenatore di calcio ed ex calciatore italiano, di ruolo attaccante.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Giocatore[modifica | modifica wikitesto]

Cresciuto nel Potenza, viene girato al Policoro per il campionato di Serie D 1967-1968[1], nel quale realizza 11 reti in 29 partite. Ritorna per una stagione al Potenza e nel 1969 viene ceduto al Tempio, ancora in Serie D: in Sardegna realizza 19 reti[1] e viene acquistato dall'Arezzo. Con gli amaranto esordisce in Serie B il 4 ottobre 1970, nella partita Mantova-Arezzo (2-1)[2]. A fine stagione totalizza 5 presenze e un gol, e viene ceduto nuovamente in Serie C, vestendo la maglia del Crotone per due stagioni nelle quali realizza 17 reti[2].

Nell'ottobre 1973, dopo altre 6 presenze e 2 reti con i calabresi, viene acquistato dal Piacenza, sempre in Serie C: vi rimane fino al termine della stagione, collezionando 6 reti in 27 presenze[2]. Nell'estate 1974 si trasferisce al Lecce, con cui disputa le sue migliori stagioni dal punto di vista realizzativo: nella Serie C 1975-1976 conquista la promozione in Serie B e il titolo di capocannoniere del girone C della Serie C, con 21 reti all'attivo[3]. Rimane in Salento fino al 1978, mettendo a segno 18 reti nei due campionati in serie cadetta[2], a cui si aggiungono 13 reti in Coppa Italia e la tripletta decisiva nella vittoria per 4-0 sullo Scarborough, nella Coppa Italo-Inglese Semiprofessionisti[4]. Successivamente si trasferisce al Palermo per un biennio, nel quale viene impiegato saltuariamente come ala sinistra o centrocampista[5] e totalizza 27 partite in campionato segnando 6 reti.

Conclude la carriera militando per una stagione nel Messina[6] e per una nella Gioiese, entrambe in Serie C2.

In carriera ha totalizzato complessivamente 97 presenze e 25 reti in Serie B con le maglie di Arezzo, Lecce e Palermo. Con 49 reti in giallorosso, è il sesto marcatore di sempre del Lecce in incontri di campionato.

Allenatore[modifica | modifica wikitesto]

Intrapresa la carriera di allenatore, si lega al mondo del calcio della sua città, Potenza[1]. Nella stagione 1986-1987 allena nel campionato di Promozione lucana la Edil Potenza, divenuta la principale squadra cittadina dopo il fallimento del Potenza, e ottiene la promozione nel Campionato Interregionale[7].

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Giocatore[modifica | modifica wikitesto]

Competizioni nazionali[modifica | modifica wikitesto]

Lecce: 1975-1976
Lecce: 1975-1976

Competizioni internazionali[modifica | modifica wikitesto]

Lecce: 1976

Individuale[modifica | modifica wikitesto]

1975-1976 (21 gol)

Allenatore[modifica | modifica wikitesto]

Competizioni regionali[modifica | modifica wikitesto]

Potenza: 1986-1987

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c Profilo su 11leoni.com Archiviato il 9 giugno 2009 in Internet Archive.
  2. ^ a b c d Almanacco Illustrato del Calcio 1979, ed.Panini, pag.50
  3. ^ (EN) Serie C1 Topscorers Rsssf.com
  4. ^ Chi è il miglior attaccante nella storia del Lecce? Corrieresalentino.it
  5. ^ Statistiche su Pianetarosanero.com[collegamento interrotto]
  6. ^ Stagione 1980-1981 Messinastory.it
  7. ^ Edil Potenza 1986-1987[collegamento interrotto] 11leoni.com

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • La raccolta completa degli album Panini 1979-1980. «La Gazzetta dello Sport»
  • La raccolta completa degli album Panini 1980-1981. «La Gazzetta dello Sport»
  • La raccolta completa degli album Panini 1982-1983. «La Gazzetta dello Sport»
  • Annuario degli allenatori di calcio, edito da Fondazione Museo del Calcio, febbraio 1998

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]