Corrado Merli

Corrado Merli
Merli al Rimini nel 1981
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Altezza 176 cm
Peso 62 kg
Calcio
Ruolo Difensore
Termine carriera 1995
Carriera
Squadre di club1
1977-1978Mantova3 (0)
1978-1982Rimini73 (2)
1982-1984Brescia32 (0)
1984-1987Carrarese94 (1)
1987-1990Fidelis Andria67 (2)
1990-1991Giulianova31 (1)
1991-1993Santegidiese64 (2)
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 

Corrado Merli (Pegognaga, 17 ottobre 1959) è un ex calciatore italiano, di ruolo difensore.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Giocatore[modifica | modifica wikitesto]

Dopo gli esordi con il Mantova, nell'autunno 1978 passa al Rimini con cui retrocede in Serie C nella stagione 1978-1979, nella quale ottiene una presenza fra i cadetti, e risale immediatamente in Serie B nell'annata 1979-1980. Diventa titolare nella squadra romagnola nelle successive due stagioni in Serie B prima di passare al Brescia e disputare due campionati di Serie C1.

La carriera prosegue in Serie C1 con tre anni alla Carrarese e poi alla Fidelis Andria dove vince il campionato di Serie C2 1988-1989. Gioca per un altro anno in Serie C2 con il Giulianova e chiude la carriera nei dilettanti con la Santegidiese.

In carriera ha totalizzato complessivamente 65 presenze e 2 reti in Serie B, tutte con la maglia del Rimini.

Dopo il ritiro[modifica | modifica wikitesto]

Nonostante l'abbandono dello sport agonistico, ha partecipato a molteplici edizioni[1] di "Emanuele una partita per la vita", evento calcistico di beneficenza in favore dell'Associazione Romagnola Fibrosi Cistica ONLUS, dove personaggi del mondo dello spettacolo e atleti o ex provenienti da vari sport si affrontano in una partita amichevole allo stadio Romeo Neri di Rimini.

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Fidelis Andria: 1988-1989 (girone C)

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ 5^ Edizione di “Emanuele, una partita per la vita” | Respira lo Sport, su www.respiralosport.it. URL consultato il 26 ottobre 2017 (archiviato dall'url originale il 27 ottobre 2017).

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]