Classe Dido

Classe Dido
L'Argonaut in navigazione
Descrizione generale
TipoIncrociatore leggero antiaereo
ClasseDido
Numero unità16
Proprietà Royal Navy
Royal New Zealand Navy
Pak Bahr'ya
Caratteristiche generali
Dislocamento5600 t
Stazza lorda6850 tsl
Lunghezza156,1 m
Larghezza15,4 m
Pescaggio5,1 m
PropulsioneQuattro turbine Parson su quattro assi
4 caldaie Admiralty
62.000 Shp
Velocità32,2 nodi (59,63 km/h)
Autonomia4 240 miglia a 16 nodi (7 852 km a 29,63 km/h)
Equipaggio480 (Gruppo Dido)
530 (Gruppo Bellona)
Armamento
ArtiglieriaGruppo Dido (progetto)
  • 10 pezzi da 133 mm in torri binate (5.25in Mk1)
  • 2 cannoni da 40 mm pompom antiaerei quadrupli
  • 2 mitragliatrici da 12,7 mm quadruple

Gruppo Bellona (progetto)

  • 8 pezzi da 133 mm in torri binate (5.25in Mk1)
  • 6 cannoni automatici da 20 mm doppi
  • 3 cannoni da 40 mm pompom antiaerei quadrupli
Siluri2 tubi lanciasiluri da 533 mm tripli
CorazzaturaCintura: 76 mm
Ponte: 38 mm
Torri 25-38 mm
Barbette: 13-38 mm
Torrione: 25 mm
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Gli incrociatori contraerei Classe Dido nacquero da una specifica del 1934 per una incrociatore leggero in grado di difendere la flotta dagli attacchi aerei. I primi schizzi dell'Ordnance Office incorporarono subito i nuovi cannoni ad elevata cadenza di tiro da 5,25in MkI QF montati su torri binarie.
La struttura della nave presentava tre torri prodiere e due poppiere. La particolare configurazione delle tre torri prodiere obbligò i progettisti a soprelevare di molto il ponte di comando donandogli la caratteristica linea che contraddistingueva la classe.

L'incrociatore HMS Diadem del tipo Bellona

Nel 1936 vennero inizialmente vennero autorizzate 5 navi: Bonaventure, Naiad, Phoebe, Dido ed Euryalus, nel 1937 vengono autorizzate Hermione e Sirius e nel 1938 altre tre Cleopatra, Scylla e Charybdis. Nel 1939 vengono autorizzate altre 5 navi di questa classe di cui solo la Argonaut viene completata come da progetto. Le altre quattro e cioè la Spartan, il Black Prince, la Bellona e il Royalist vennero completate come Modifided Dido o Classe Bellona.

Alcune navi della Classe Dido vennero completate in maniera diversa dal progetto originario. La Bonaventure venne completata con 4 torrette invece che con 5 per via della scarsezza di pezzi. In cambio ricevette un pezzo da 4 pollici nella torretta X.
Il Naiad venne equipaggiato fin dall'inizio con un radar Type 279.

Gli incrociatori classe Dido erano unità contraeree realizzate dalla Gran Bretagna, che intendeva utilizzare i suoi nuovi cannoni da 133 mm a doppio ruolo in torri binate. Essi erano peraltro abbastanza deludenti a causa della lentezza del brandeggio e della cadenza di tiro pratica, 8 colpi contro 18 teorici. Per contro, erano un poco troppo leggeri contro navi, ma pur sempre si trattava di cannoni con proiettili da 38 kg per 22 km di gittata.

La classe diede eccellente prova di sé durante la guerra e venne principalmente impiegate nel Mediterraneo e durante i vari sbarchi. Quattro unità non sopravvissero al Secondo Conflitto Mondiale:

  • HMS Bonaventure: affondato a seguito di siluramento da parte del sommergibile italiano Ambra, mentre scortava un convoglio da Alessandria diretto a Malta, il 31 marzo 1941, a circa 100 miglia nautiche a sud-sud-est di Creta.
  • HMS Naiad: colpito a morte da un unico siluro dell'U-565, affondò a nord di Sidi el Barrani l'11 marzo 1942.
  • HMS Hermione: il 16 giugno 1942, di ritorno ad Alessandria da un'operazione di scorta a convogli diretti a Malta, fu silurato ed affondato dal sommergibile germanico U-205 a nord di Sollum.
  • HMS Charybdis: fu affondato al largo della costa settentrionale della Bretagna da due siluri lanciati dalle torpediniere tedesche T-23 e T-27, il 23 ottobre 1943.
Nome Pennant number Cantiere Impostazione Varo Entrata in servizio Destino
Royal Navy Classe Dido
Dido 37 Cammell Laird, Birkenhead 26 ottobre 1937 18 luglio 1939 30 settembre 1940 Radiata nell'ottobre 1947. Demolita a Barrow-in-Furness, luglio 1957
Argonaut 61 21 novembre 1939 6 settembre 1941 8 agosto 1942 Radiata il 6 luglio 1946. Demolita a Newport, 1955
Charybdis 88 9 novembre 1939 17 settembre 1940 3 dicembre 1941 Affondata nella Battaglia delle Sept-Îles, 23 ottobre 1943
Phoebe 43 Fairfields, Govan 2 settembre 1937 25 marzo 1939 27 settembre 1940 Radiata il 4 marzo 1953. Demolita a Blyth, 1956
Hermione 74 Alexander Stephen and Sons, Glasgow 6 ottobre 1937 18 maggio 1939 25 marzo 1941 Affondata dal sommergibile tedesco U-205 il 16 giugno 1942
Bonaventure 31 Scotts, Greenock 30 agosto 1937 19 aprile 1939 24 maggio 1940 Affondata dal sommergibile italiano Ambra il 31 marzo 1941
Scylla 98 19 aprile 1939 24 luglio 1940 12 giugno 1942 Dichiarata non riparabile dopo l'impatto con una mina il 23 giugno 1944. Demolita a Barrow-in-Furness, 1950
Naiad 93 Hawthorn Leslie and Company, Hebburn 26 agosto 1937 3 febbraio 1939 24 luglio 1940 Affondata dal sommergibile tedesco U-565 l'11 marzo 1942
Cleopatra 33 5 gennaio 1939 27 marzo 1940 5 dicembre 1941 Radiata il 15 febbraio 1953. Demolita a Newport, 1958
Sirius 82 HMNB Portsmouth, Portsmouth 6 aprile 1938 18 settembre 1940 6 maggio 1942 Ritirata dal servizio nel 1949.[1] Demolita a Blyth, 1956
Euryalus 42 Chatham Dockyard 21 ottobre 1937 6 giugno 1939 30 giugno 1941 Radiata il 19 settembre 1954. Demolita a Blyth, 1959
Royal Navy Classe Dido tipo Bellona
Bellona 63 Fairfields, Govan 30 novembre 1939 29 settembre 1942 29 ottobre 1943 In servizio con la Royal New Zealand Navy dal 1946 al 1956. Demolita a Barrow-in-Furness, 1959
Royalist 89 Scotts, Greenock 21 marzo 1940 30 maggio 1942 10 settembre 1943 Dal 1956 al 1966 in servizio con la Royal New Zealand Navy. Demolita a Osaka, 1968
Diadem 84 Hawthorn Leslie, Hebburn 15 dicembre 1939 21 agosto 1942 6 gennaio 1944 Ceduta al Pakistan nel 1956 e rinominata PNS Babur
Black Prince 81 Harland and Wolff, Belfast 1 dicembre 1939 27 agosto 1942 30 novembre 1943 In servizio con la Royal New Zealand Navy dal 1946 al 1955. Demolita a Osaka, 1962
Spartan 95 Vickers-Armstrongs, Barrow-in-Furness 21 dicembre 1939 27 agosto 1942 12 luglio 1943 Affondata da un attacco aereo tedesco al largo di Anzio, 29 gennaio 1944[2]
  1. ^ (EN) HMS Sirius (82), su uboat.net.
  2. ^ (EN) HMS Spartan (95), su uboat.net.

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