Charles Carter Drury
| Charles Carter Drury | |
|---|---|
| Nascita | Rothesay, 27 agosto 1846 |
| Morte | Londra, 18 maggio 1914 |
| Dati militari | |
| Paese servito | Regno Unito |
| Forza armata | Royal Navy |
| Anni di servizio | 1865-1911 |
| Grado | Ammiraglio |
| Comandante di | East Indies Station Mediterranean Fleet Comandante in capo, Nore |
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Sir Charles Carter Drury (Rothesay, 27 agosto 1846 – Londra, 18 maggio 1914) è stato un ammiraglio canadese.
Biografia[modifica | modifica wikitesto]
Era il figlio di LeBaron Drury, console britannico e sceriffo di Saint John, Nuovo Brunswick, e di sua moglie Eliza Sophia Poyntz, figlia del colonnello James Poyntz.
Carriera[modifica | modifica wikitesto]
Drury si unì alla Royal Navy ed è stato fatto un sottotenente nel 1865. È stato promosso a tenente nel 1868, a comandante nel 1878 e a capitano nel 1885[1]. Drury è stato nominato comandante della corazzata HMS Hood nel 1895[2].
Promosso a contrammiraglio nel 1899, fu nominato comandante in capo, East Indies Station nel 1902, e quindi Secondo lord del mare e capo del personale navale nel 1903[3]. È stato promosso a vice-ammiraglio nel 1904, ed è diventato il comandante in capo, Mediterranean Fleet nel 1907, prima di essere promosso ad ammiraglio e diventare Comandante in capo, Nore nel 1908[4][5]. Si ritirò nel 1911[1].
È stato aiutante di campo della regina Vittoria (1897-1899). Suo cugino era il generale Charles William Drury, padre di Lady Beaverbrook.
Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]
Onorificenze britanniche[modifica | modifica wikitesto]
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ a b ADMIRAL SIR C. C. DRURY.; Second Lord of Admiralty from 1903 Until 1908 Dies in London, in New York Times, 19 maggio 1914, p. 9.
- ^ HMS Hood
- ^ Royal Navy Flag Officers 1904 - 1975, su admirals.org.uk. URL consultato il 14 giugno 2015 (archiviato dall'url originale il 2 aprile 2015).
- ^ Attending the Prince of Wales The Duke of York's Royal Military School
- ^ Matron's Memories - the Gillingham naval orphans' home Archiviato il 21 luglio 2011 in Internet Archive. Naval Historical Collectors & Research Association
