Carlo Soldo

Carlo Soldo
Carlo Soldo con la maglia della Lazio (1968)
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Altezza 178 cm
Peso 75 kg
Calcio
Ruolo Allenatore (ex difensore)
Termine carriera 1974 - giocatore
2013 - allenatore
Carriera
Giovanili
Folgore Milano
Squadre di club1
1960-1963Novara58 (0)
1963-1966Varese97 (2)
1966-1967Inter0 (0)
1967-1969Lazio73 (5)
1969-1971Monza24 (0)
1971-1972Pro Vercelli18 (0)
1972-1973Messina21 (1)
1973-1974Triestina6 (0)
Carriera da allenatore
1974-1975Portogruaro[1]
1976-1978Sant'Angelo
1978-1979Pro Vercelli[2]
1979Treviso[3]
1980-1981Casale
1981-1982Derthona
1982-1983Pro Patria
1983-1985Pergocrema
1985-1986Vogherese
1986-1987Pergocrema
1987-1988Varese
1988Salernitana
1988-1989Fidelis Andria
1991-1992Baracca Lugo
1992-1993Varese
1993-1994Palazzolo
1994Palazzolo
1994-1995Pro Sesto
1995-1996Baracca Lugo
1996-1997Pavia
1997Bandiera dell'Iran Iran U-16
1997-1998Südtirol-Alto Adige
1998-1999Baracca Lugo
1999-2000Imperia
2000-2001Lecco
2001-2002Alzano Virescit
2002-2005Alessandria
2005Bandiera non conosciuta Viciniano
20??Bandiera non conosciuta Auzzano (U-15)
2013Bandiera delle Figi Figi U-16
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 

Carlo Soldo (Genivolta, 13 aprile 1942) è un ex calciatore e allenatore di calcio italiano, di ruolo difensore.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Giocatore[modifica | modifica wikitesto]

Cresciuto a Milano, giocò nelle giovanili della Folgore prima di approdare al Novara, squadra con cui esordì in Serie B nel 1960-61. Nel 1963 approdò al Varese, squadra con cui si mise in luce contribuendo alla promozione in Serie A del 1963-64. Con i biancorossi disputò altre due stagioni in massima categoria.

Nel 1966 fu acquistato dall'Inter, con cui giocò la Coppa dei Campioni 1966-67 segnando un gol negli ottavi, contro il Vasas Budapest. A causa di alcuni contrasti con l'allenatore Helenio Herrera non fu mai schierato in campionato e a novembre dell'anno successivo fu destinato alla Lazio, in B. In biancoceleste ottenne una promozione in A nel 1968-69. La sua carriera fu bloccata però da un infortunio al ginocchio che lo portò a militare con poca regolarità in campionati minori fino al 1974.

In carriera ha totalizzato complessivamente 67 presenze e 2 reti in Serie A e 86 presenze e 2 reti in Serie B.

Allenatore[modifica | modifica wikitesto]

Scelse dunque d'intraprendere la carriera di allenatore: tra i successi, una promozione in Serie C1 nel 1988-1989 con la Fidelis Andria e un'esperienza con la Nazionale di calcio iraniana Under-16, con cui vinse un campionato asiatico.

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Giocatore[modifica | modifica wikitesto]

Competizioni nazionali[modifica | modifica wikitesto]

Lazio: 1968-1969

Allenatore[modifica | modifica wikitesto]

Competizioni nazionali[modifica | modifica wikitesto]

Fidelis Andria: 1988-1989

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Almanacco illustrato del calcio 1975, edizioni Panini, pag. 323
  2. ^ Almanacco illustrato del calcio 1979, edizioni Panini, pag. 311
  3. ^ Almanacco illustrato del calcio 1980, edizioni Panini, pag. 282

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]