Antonio Budini

Antonio Budini
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Calcio
Ruolo Allenatore (ex attaccante)
Termine carriera 1940
Carriera
Squadre di club1
1922-1927Bandiera non conosciuta Castelbolognese? (14+)
1927-1930Triestina22 (5)
1930-1932Faenza22 (7)
1932-1935L'Aquila53 (18)
1935-1936SPAL9 (0)
1936-1937Forlì28 (6)
1937-1939Piacenza39 (4)[1]
1939-1940Olubra? (?)
Carriera da allenatore
1950-1951Forlì
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 

Antonio Budini (Castel Bolognese, 4 gennaio 1907[2] – ...) è stato un calciatore e allenatore di calcio italiano, di ruolo attaccante.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Dopo gli esordi nel Castelbolognese, nel 1927 passò alla Triestina, militante in Prima Divisione. Con gli alabardati rimase per tre stagioni, disputando un campionato di Divisione Nazionale e uno di Serie A, categoria nella quale esordì il 26 gennaio 1930 sul campo del Milan.

Quella presenza rimase l'unica nella massima serie, e l'ultima nella Triestina, che nel 1930 lo cedette al Faenza in Prima Divisione. Nella stagione successiva passò all'Aquila, dove rimase per tre anni conquistando la promozione in Serie B al termine del campionato 1933-1934. Lasciato il capoluogo abruzzese, disputò un altro campionato di Serie B nelle file della SPAL, prima di scendere in Serie C con il Forlì e il Piacenza. Con la formazione piacentina disputò due stagioni da titolare nel ruolo di ala sinistra[3][4], sfiorando la promozione in Serie B nel campionato 1937-1938 concluso con la sconfitta nello spareggio-promozione con il Fanfulla. Nel 1939, posto in lista di trasferimento[5], passò all'Olubra, squadra di Castel San Giovanni di Prima Divisione[6].

Dopo la guerra torna al Forlì come allenatore, nella stagione 1950-1951[7]

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Competizioni nazionali[modifica | modifica wikitesto]

L'Aquila: 1933-1934

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ 40 (4) se si considera lo spareggio contro il Fanfulla
  2. ^ Dato fornito dall'anagrafe di Castel Bolognese. Tutte le pubblicazioni sportive riportano 4 gennaio 1909.
  3. ^ Rosa 1937-1938 storiapiacenza1919.it
  4. ^ Rosa 1938-1939 storiapiacenza1919.it
  5. ^ Elenco dei giocatori italiani autorizzati a cambiare società nell'anno 1939-40, Il Littoriale, 8 agosto 1939, pag.5
  6. ^ Acquisti e cessioni 1939-1940 storiapiacenza1919.it
  7. ^ A spese del capolista Forlì s'inizierà la riscossa del Piacenza?, Libertà, 21 gennaio 1951, pag.3

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Fabrizio Schmid, Giovanni Gualersi, Calciatori di Serie A 1929-2023 (A-C), 2022, p.89.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]