Anthony Geslin

Anthony Geslin
Anthony Geslin alla Quatre Jours de Dunkerque 2011
NazionalitàBandiera della Francia Francia
Altezza181 cm
Peso71 kg
Ciclismo
SpecialitàStrada
Termine carriera2015
Carriera
Squadre di club
2002Bonjour
2003-2004Br. la Boulangère
2005-2008Bouygues Télécom
2009-2010Française des Jeux
2010-2015FDJ
Palmarès
 Mondiali
BronzoMadrid 2005In linea
Statistiche aggiornate al marzo 2016

Anthony Geslin (Alençon, 9 giugno 1980) è un ex ciclista su strada francese, professionista dal 2002 al 2015 e medaglia di bronzo in linea ai campionati del mondo 2005.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Professionista dal 2002 al 2015, in carriera ottenne sette vittorie, sfruttando le sue doti di passista veloce. Tra le vittorie spicca quella nella Freccia del Brabante 2009; il risultato di maggior prestigio da lui colto è comunque il terzo posto nella prova in linea ai campionati del mondo 2005 a Madrid.

Fino al 2008 ha sempre corso per la squadra diretta da Jean-René Bernaudeau, la Bouygues Télécom, che in passato, per via dei cambi di sponsorizzazione, si era chiamata anche Bonjour e Brioches La Boulangère. Dal 2009 al 2015 ha militato invece nella Française des Jeux/FDJ. A fine 2015 si ritira dall'attività professionistica.[1]

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Classifica generale Critérium des Espoirs
Route Adélie de Vitré
3ª tappa Circuit de Lorraine (Rombas)
Parigi-Camembert
Trophée des Grimpeurs
Tour du Doubs
Freccia del Brabante

Piazzamenti[modifica | modifica wikitesto]

Grandi Giri[modifica | modifica wikitesto]

2005: 97º
2006: 88º
2007: 98º
2010: 146º

Classiche monumento[modifica | modifica wikitesto]

2004: 42º
2005: 22º
2006: 29º
2007: 120º
2008: 6º
2009: 27º
2010: 12º
2012: 27º
2005: 40º
2006: 18º
2007: 34º
2008: ritirato
2009: 36º
2010: ritirato
2011: ritirato
2012: ritirato
2002: ritirato
2003: ritirato
2004: ritirato
2005: fuori tempo
2006: 21º
2005: ritirato
2006: ritirato

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Copia archiviata, su cyclingpro.net. URL consultato il 14 marzo 2016 (archiviato dall'url originale il 14 marzo 2016).

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