Andrea Bergamo

Andrea Bergamo
Bergamo capitano del Modena nel 1991
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Altezza 172 cm
Peso 65 kg
Calcio
Ruolo Allenatore (ex centrocampista)
Termine carriera 1º luglio 2004 - giocatore
Carriera
Giovanili
19??-19??Padova
Squadre di club1
1982-1984Abano47 (6)
1984-1985Pievigina34 (6)
1985-1986Fano33 (3)
1986-1992Modena153 (7)
1992-1993Perugia32 (0)
1993-1994Modena30 (0)
1994-1997Bologna73 (3)
1997-2000Ravenna85 (2)
2000-2003Padova72 (1)
2003-2004Este25 (1)
Carriera da allenatore
2006PadovaVice
2008-2010RavennaVice
2010-2011RegginaVice
2011SampdoriaVice
2013SpeziaVice
2013RegginaVice
2013-2014RegginaVice
2015AscoliVice
2016-2017PadovaVice
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 21 giugno 2017

Andrea Bergamo (Padova, 23 ottobre 1964) è un allenatore di calcio ed ex calciatore italiano, di ruolo centrocampista.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Giocatore[modifica | modifica wikitesto]

Dopo aver giocato per due anni nelle giovanili del Padova, debutta nei dilettanti con l'Abano dove gioca dal 1982 al 1984 (47 presenze e 6 gol). L'esordio tra i professionisti avviene nella stagione 1984-1985 in Serie C2 con la Pievigina dove mette a segno 6 gol in 34 partite. Sale di categoria la stagione successiva approdando al Fano in Serie C1 dove gioca 33 partite segnando 3 gol.

Dal 1986 al 1992 gioca al Modena prima in Serie B poi in Serie C1 e poi ancora in Serie B, poi nuovamente nella stagione 1993-1994 sempre in Serie B per un totale di 183 partite e 7 gol. Nel 1992-1993 veste la maglia del Perugia collezionando 32 presenze.

Bergamo al Bologna nel 1996

Dal 1994 al 1997 è protagonista con il Bologna di una cavalcata che in tre anni porta gli emiliani dalla Serie C1 alla Serie A, con cui giocerà 9 partite nella massima serie. Il periodo tra il 1997 e il 2000 lo vede vestire la maglia del Ravenna (85 presenze e 2 gol). Veste in seguito la maglia della squadra della sua città natale il Padova in Serie C1 nel 2002-2003 dopo aver ottenuto la promozione nella stagione 2000-2001 di Serie C2.

Termina infine la sua carriera di calciatore tra i dilettanti nel 2003–2004, disputando il campionato di Eccellenza con la maglia dell'Este.

Allenatore[modifica | modifica wikitesto]

Nel gennaio 2006 diventa il vice di Maurizio Pellegrino al Padova, fino all'esonero dell'allenatore siciliano. Nella stagione 2008-2009 di Prima Divisione è stato vice di Gianluca Atzori al Ravenna, mentre nella stagione 2009-2010 affianca il nuovo tecnico Vincenzo Esposito, sempre alla guida dei romagnoli.

A partire dalla stagione 2010-2011 affianca il tecnico Atzori, prima alla Reggina in Serie B[1], quindi alla Sampdoria;[2] il 13 novembre 2011, a seguito della sconfitta interna per (1-0) contro il Vicenza, e con un totale di 22 punti in 15 partite, Atzori viene esonerato insieme a tutto il suo staff.[3] Il 5 gennaio 2013 si trasferisce assieme ad Atzori allo Spezia, in Serie B; il successivo 23 febbraio Atzori e il suo staff vengono sollevati dall'incarico.[4] Il 16 giugno 2013 torna a distanza di due anni alla Reggina, sempre come vice di Atzori;[5] il 21 ottobre dello stesso anno Atzori e il suo staff vengono sollevati dall'incarico.[6]

Da luglio a novembre 2015 è stato il vice di Mario Petrone all'Ascoli. Successivamente, con l'arrivo di Devis Mangia diventa osservatore della squadra marchigiana.[7] Il 10 giugno 2016, con l'approdo di Oscar Brevi sulla panchina del Padova, torna dopo un decennio in seno alla squadra veneta come vice;[8] il 21 giugno 2017, con l'arrivo di Pierpaolo Bisoli alla guida dei biancoscudati, Brevi e il suo staff vengono sollevati dall'incarico.[9]

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Giocatore[modifica | modifica wikitesto]

Modena: 1989-1990 (girone A)
Bologna: 1994-1995 (girone A)
Bologna: 1995-1996
Padova: 2000-2001 (girone A)

Note[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]